argomento: Giurisprudenza - Corte di cassazione
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di Marco Rossetti
Chiamata ad esaminare una fattispecie in cui una donna avssumeva di avere subito danni alla persone perché, mentre discendeva da un autoveicolo, il conducente aveva ripreso incautamente la marcia, facendola cadere, la S.C. ha confermato la decisione di merito, nella parte in cui aveva addossato alla vittima l'onere di provare il nesso di causa tra il trasporto ed il danno. In particolare, la S.C. ha escluso che l'art. 141 cod. ass. preveda una ipotesi di resposnabilità oggettiva o di c.d. no fault, e ritenuto che spettasse alla vittima prova di essere caduta a causa di una manovra imprudente del conducente, piuttosto che per essere inciampata.